Turismo

turismoIl turismo (dal francese tourisme, da tour, viaggio), secondo la definizione che ne dà l’Organizzazione mondiale del turismo, “comprende le attività di persone che viaggiano verso e risiedono in luoghi al di fuori dei loro ambienti abituali, per diletto, affari o altri scopi”. Queste persone che si spostano sul pianeta ogni anno sfiorano il miliardo (sette volte tanto il volume di 40 anni fa), e producono attività per quasi 6 trilioni di dollari: secondo il World Travel and Tourism Council, il settore rappresenta il 10% circa del Pil mondiale, e più del 10% degli investimenti. Per molti Paesi è la fonte principale delle entrate negli scambi con l’estero, e, dunque, un possibile e decisivo fattore di sviluppo. Al tempo stesso, però, può veicolare sfruttamento sociale ed economico e depauperamento ambientale, soprattutto nelle nazioni meno sviluppate. Anche per questo negli ultimi anni, insieme ai grandi motori tradizionali del settore – le vacanze balneari e quelle invernali - hanno avuto una diffusione crescente anche varie forme di turismo responsabile, più attento all’ambiente, più rispettoso delle identità e delle culture locali. 

L’Italia, per i suoi pregi storico-artistici, naturali ed enogastronomici è una delle mete più frequentate del turismo mondiale: il Country Brand Index, lo studio internazionale sull'immagine di oltre quaranta Paesi nel mondo, la vede sempre nelle posizioni di testa, spesso prima tra i paesi europei. Le tendenze degli ultimi anni confermano che la tutela del territorio e del paesaggio, della cultura e delle tradizioni locali sono, in generale e a maggior ragione in Italia, prioritarie per il futuro del turismo: la qualità ambientale dei territori - e delle strutture ricettive – influisce, infatti, sempre di più sulla scelta delle destinazioni di vacanza.