• Rifiuti
feed-image Iscrizione feed RSS

Comuni Ricicloni Puglia 2015

Al via la raccolta dati per la VIII Edizione di Comuni Ricicloni Puglia 2015

Comuni Ricicloni Puglia 2015

Legambiente ormai da oltre 20 anni promuove a livello nazionale il Rapporto “Comuni Ricicloni”, a cui aderiscono un numero sempre maggiore di Comuni, che vedono nell'iniziativa un importante momento di verifica e di comunicazione degli sforzi compiuti per avviare e consolidare la raccolta differenziata, e più in generale il sistema integrato di gestione dei propri rifiuti. 

L'iniziativa di Legambiente è finalizzata a premiare quelle Amministrazioni che non solo hanno ottenuto i migliori risultati nella gestione dei rifiuti, ma che negli ultimi mesi stanno avviando dei sistemi amministrativi innovativi: raccolte differenziate avviate a riciclo, ma anche acquisti di beni, opere e servizi che abbiano valorizzato i materiali recuperati da raccolta differenziata. 

Leggi tutto

Verso un efficiente uso delle risorse. Presentazione dossier

Rifiuti, l'Italia del riutilizzo: verso un uso efficiente delle risorse

L'Italia del riutilizzo

Dibattito aperto tra esponenti del mondo delle istituzioni, dell’associazionismo, delle aziende di igiene ambientale, operatori del settore, tecnici ambientali. Presentazione del V Rapporto Nazionale sul Riutilizzo.

Leggi tutto

Comuni Ricicloni Puglia 2014

Al via la raccolta dati per la VII Edizione di Comuni Ricicloni Puglia 2014

Comuni Ricicloni Puglia 2014

Legambiente ormai da oltre 20 anni promuove a livello nazionale il Rapporto “Comuni Ricicloni”, a cui aderiscono un numero sempre maggiore di Comuni, che vedono nell'iniziativa un importante momento di verifica e di comunicazione degli sforzi compiuti per avviare e consolidare la raccolta differenziata, e più in generale il sistema integrato di gestione dei propri rifiuti. 

"Comuni Ricicloni" vuole premiare quelle Amministrazioni che non solo hanno ottenuto i migliori risultati nella gestione dei rifiuti, ma che negli ultimi mesi stanno avviando dei sistemi amministrativi innovativi: raccolte differenziate avviate a riciclo, ma anche acquisti di beni, opere e servizi che abbiano valorizzato i materiali recuperati da raccolta differenziata. 

Leggi tutto

Puliamo il Mondo 2014

Dal 26 al 28 settembre torna l’appuntamento con Puliamo il mondo, la più famosa iniziativa di volontariato ambientale organizzata da Legambiente in collaborazione con la Rai
Tante le iniziative in Italia per diventare protagonisti della bellezza del Paese, combattere il degrado e liberare strade e aree verdi dai rifiuti
Luogo simbolo di questa 22esima edizione sarà Milano, unica grande città che supera il 50% di raccolta differenziata. Tanti gli esempi di comuni virtuosi: molte delle migliori esperienze sul riciclaggio arrivano dal sud Italia come Salerno, Andria e Cosenza

Puliamo il Mondo 2014

Bellezza e partecipazione sono il binomio vincente di Puliamo il mondo, la più grande iniziativa di volontariato ambientale organizzata in Italia da Legambiente in collaborazione con la Rai. Da una parte la bellezza dell’Italia, un dei Paesi più amati e visitati al mondo spesso sfregiato dall’incuria e dai rifiuti; dall’altra l’impegno attivo di tanti cittadini che vogliono rendere più belle e vivibili le città della Penisola. Quest’anno l’appuntamento con Puliamo il mondo sarà per il 26, 27 e 28 settembre: tre giorni duranti i quali migliaia di volontari, tra cittadini, scuole e amministrazioni, saranno impegnati nel ripulire le aree degradate del Paese e fare un gesto concreto a favore dell’ambiente. Luogo simbolo di questa ventiduesima edizione sarà Milano, che ospiterà l’Expo2015 ed l’unica grande città italiana che supera la soglia del 50% di raccolta differenziata. Con oltre un milione di abitanti serviti dal porta a porta, il capoluogo lombardo è la prima città in Italia e la seconda in Europa tra le città sopra il milione di abitanti dopo Vienna. Un risultato importante frutto di un lavoro e un’esperienza virtuosa da replicare anche in tanti altri comuni italiani. Molti sono già sulla buona strada: in Italia sono infatti 1.328 i comuni campioni nella raccolta differenziata dei rifiuti, il 16% dei municipi d’Italia per un totale di 7,8 milioni di cittadini che hanno detto addio al cassonetto e che differenziano i rifiuti alimentando così l’industria del riciclo e la Green Economy. Oltre a Milano, luoghi simbolo di questa edizione 2014 saranno anche Roma Napoli, dove invece la questione rifiuti è più complessa e dove ci sono diverse emergenze da affrontare. Da queste tre città Puliamo il Mondo lancerà il suo messaggio: i rifiuti devono essere visti come un’opportunità nazionale e non come una vergogna. Un messaggio che sarà condiviso da tanti altri comuni che il 26, 27 e 28 settembre parteciperanno alla campagna di Legambiente: da Torino a Venezia, da Massa Carrara a Chieti per arrivare a Potenza.

L’iniziativa è stata presentata oggi a Roma nel corso di una conferenza stampa nella sede Rai di Viale Mazzini, che ha visto la partecipazione di Rossella Muroni, direttrice generale di Legambiente, Ermete Realaccipresidente della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati e presidente onorario di Legambiente, Vicenzo Morgante, Direttore della testata giornalistica Regionale della Rai e Beppe Rovera, conduttore di Ambiente Italia, il programma in onda su Rai 3 che seguirà la settimana di avvicinamento al week-end di volontariato ambientale con una serie di servizi.Nell’occasione questa mattina è stato presentato anche il nuovo originale spot della campagna realizzato dalla Rai.

Leggi tutto

Illumina il riciclo

Lampadine esauste, dove le butto?
Come e dove smaltire le lampadine usate e soprattutto perchè non gettarle mai nel cassonetto insieme agli altri rifiuti, ve lo raccontiamo il 12 e il 13 aprile nelle iniziative di "Illumina il riciclo"

Dove buttare le lampade a basso consumo esauste? Per quale motivo è necessario raccoglierle separatamente? Sono pericolose per l'ambiente? Sabato 12 e domenica 13 aprile, in 20 centri della distribuzione organizzata, i volontari di Legambiente in collaborazione con il Consorzio Ecolamp, saranno a disposizione dei cittadini per fornire le corrette risposte a queste domande e ad altri quesiti relativi alla modalità di raccolta e riciclo delle lampadine a basso consumo. L'iniziativa si chiama "Illumina il riciclo", giunta alla terza edizione, è stata pensata per contribuire alla diffusione di comportamenti eco-compatibili, in particolare sul corretto smaltimento delle sorgenti luminose a basso consumo: contengono componenti tossici ma possono essere riciclati fino al 95%. E' importante quindi per la salute dell'ambiente ed evitare sprechi, non gettare le lampadine insieme agli altri rifiuti. 

Venite a trovarci, abbiamo una piccola sorpresa per voi e una guida sui servizi offerti da Ecolamp.

Da luce nasce... il cartoon Ecolamp (1 contro 1 - Parte 2)

{videobox}http://www.youtube.com/watch?v=pxc9jvrc_ec&feature=share||box=1{/videobox}

Leggi tutto

Tares, lettera aperta delle Associazioni al Ministro Saccomanni

Con una petizione largamente condivisa sul web abbiamo chiesto al Governo di rivedere la nuova tassa sui rifiuti, la Tares. 

italia rifiuti freeNella versione attuale l'imposta, parte delle norme in discussione per traghettare il Paese fuori dalla crisi, rischia di essere un nuovo pesante aggravio per tutte le utenze che producono rifiuti, non prevede alcun principio di premialità per i comportamenti virtuosi, non  segue il principio europeo logico ed equo chi inquina paga, chi produce meno rifiuti deve risparmiare.In queste settimane questa ed altre importanti norme anticrisi verranno approvate, la discussione in parlamento si è concentrata molto sulla modifica dell’imposta sulla casa e poco sulla Tares. Siamo preoccupati che la legge possa quindi passare così com'è. Un ennesimo sacrificio per gli italiani, inutile perchè non introdurrebbe nessun elemento innovativo per  una migliore gestione dei rifiuti. Per questo insieme alle associazioni di produttori Confapi, Aiab, Cia, Coldiretti, Confagricoltura, abbiamo ribadito e puntualizzato in una lettera aperta le nostre richieste al ministro dell’economia e delle finanze Fabrizio Saccomanni.

Leggi tutto