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Fonti rinnovabili

wind-and-sunUna fonte di energia è rinnovabile quando il suo sfruttamento avviene in un tempo confrontabile con quello necessario per la sua rigenerazione.

A differenza dei combustibili fossili e nucleari, le fonti rinnovabili – sole, vento, mare, calore della Terra – possono essere considerate inesauribili. Spesso vengono usati come sinonimi ‘energia sostenibile’ e ‘fonti alternative’, ma sono locuzioni che possono confondere. Nella prima, dal punto di vista dell’utilizzo, può essere compreso anche l’aspetto dell’efficienza energetica. ‘Alternative’ sono invece tutte quelle fonti diverse dagli idrocarburi, nucleare incluso. Non c’è comunque una definizione univoca, esistono in diversi ambiti diverse opinioni sull’inclusione o meno di una o più fonti nel gruppo.

La legge italiana, curiosamente, assimila alle rinnovabili l’energia prodotta dai rifiuti urbani e fra gli impianti che accedono alle sovvenzioni ci sono gli inceneritori.

Fonti fossili

petrolio e carboneSono i combustibili derivanti dalla trasformazione di sostanza organica in forme molecolari via via più stabili e ricche di carbonio. Costituiscono, in pratica, l’accumulo sotterraneo di energia solare, direttamente raccolta nella biosfera nel corso di migliaia di anni dai vegetali tramite la fotosintesi clorofilliana e dagli organismi animali tramite la catena alimentare. Rientrano in questa categoria: petrolio, carbone e gas naturale. Grazie alle loro caratteristiche sono ancora oggi la principale fonte energetica sfruttata dall’uomo: un alto rapporto energia/volume, facilità nel trasporto e nello stoccaggio. Ma portano con sè anche notevoli svantaggi, sempre più rilevanti col passare del tempo: sono inquinanti, provocano un incremento di CO2 in atmosfera, non sono rinnovabili....

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Energia

energiasoleLa parola deriva dal tardo latino energ?a, a sua volta dal greco energheia, parola che Aristotele usava nel senso di ‘azione efficace’. La sua accezione moderna nasce nel 1619 grazie a Keplero. Possiamo definirla come la capacità di un corpo, o di un sistema, di compiere lavoro. Dal punto di vista termodinamico, è tutto ciò che può essere trasformato in calore a bassa temperatura. L’energia esiste in tantissime forme: meccanica, chimica, nucleare, elettrica, luminosa, termica, biochimica e così via. Bisogna inoltre ricordare una legge fondamentale della fisica: l’energia non si crea e non si distrugge mai, si conserva sempre e può passare da una forma all’altra. 

L’origine principale dell’energia che viene trasformata è quella del Sole, che a sua volta trasforma l’energia proveniente dall’idrogeno, di cui è composto, in energia radiante e luminosa. Nelle ere geologiche è stata l’energia solare accumulata dalle piante e dagli animali nelle trasformazioni di fissazione del carbonio a depositarsi in giacimenti fossili di carbone, gas naturale e petrolio. L’uso indiscriminato dell’energia proveniente da fonti fossili, accumulata in migliaia di anni mediante processi lentissimi e non replicabili, sta portando a un rapido e inarrestabile depauperamento delle risorse con la conseguenza che i giacimenti di petrolio si stanno sempre più avvicinando alla loro scomparsa. Inoltre, l’uso dei combustibili fossili produce anidride carbonica che immessa nell’atmosfera aumenta l’effetto serra e il conseguente riscaldamento globale del Pianeta. Nel duplice tentativo di migliorare le condizioni ambientali della Terra e far fronte all’ormai imminente scarsità dei combustibili fossili stanno sempre più prendendo piede le fonti alternative di energia, pulite e inesauribili.

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